Spiazzal Donetsk come il Napoli nel 1961!
I ragazzi di pianura hanno la meglio in finale di CoppaCalciotto contro il Real Partenope!
Spiazzal Donetsk come il Napoli nel 1961!
I ragazzi di pianura hanno la meglio in finale di CoppaCalciotto contro il Real Partenope!
Stadio Olimpico di Roma, 21 giugno 1962:
La S.P.A.L., società fondata nel 1907, è una delle più importanti realtà di quel tempo. Sono 10 anni che staziona stabilmente nel campionato maggiore italiano (due anni prima si piazzò addirittura 5a, dietro sola a Juve, Milan, Fiorentina e Inter).
Nonostante è una delle società più antiche d'Italia, la sua bacheca langue un po'.
Per loro, il 21 giugno 1961, è l'occasione per portare a casa un importante premio nazionale, la Coppa Italia.
L'occasione è ghiotta perchè dall'altra parte del tabellone vi è una squadra di Serie B, il Napoli.
Gli azzurri, invece, meno di 12 mesi fa sono retrocessi dalla lega del tricolore, hanno perso personaggi importanti come Bugatti, Posio e Del Vecchio e nella prima parte della stagione stecca partite su partite, fino a che sulla panchina si siede la vecchia gloria Bruno "Petisso" Pesaola.
Quel 21 giugno 1962 è per il calcio italiano una data storica: il Napoli è la prima (ed oggi l'unica) squadra ad aver vinto la coppa Nazionale partecipando però alla cadetteria.
E così i partenopei con le reti di Corelli e Ronzon ebbero la meglio sui biancoazzurri ferraresi.
Biancoazzurri sono anche il Real Partenope, società di Master League, detentrice della CoppaCalciotto w'19 con la quale ha avuto la possibilità di partecipare alle fasi Nazionali Endas 2021 e vincerle!
Ai campioni d'Italia si frappongono lo Spiazzal Donetsk. 3 settimane prima campioni della Minor League e pronti all'impresa.
La gara è da subito molto studiata da entrambe le compagini ma è l'uomo delle finali, Ciro Polverino, a sbloccare il risultato!
E' 1-0, e così lo sarà anche al termine della prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo i biancoazzurri del Presidente Lazzarotti attaccano a tambur battente. la squadra del duo Montanino-Di Leva tenta di non cadere ma alla fine deve arrendersi a concedere un calcio di rigore trasformato da Emanuele Polverino.
Saranno proprio i calci di rigore, a dover decretare la vincente di questa sfida: la sorte vuole che è un Criscuoli a segnare il rigore decisivo della lunga serie calciati (anche nella lista avversaria vi è un Criscuoli) e a permettere così agli "ambrati" di alzare la coppa al cielo!
Lo Spiazzal Donetsk riesce così nel double. Un antipasto di "massima serie" anche per loro che con il titolo di campioni della Minor nei tornei estivi dovranno vedersela e confermarsi con i "più grandi", ma siamo sicuri che sono già pronti!
