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lun 26 ottobre '15 - 19:00 - 3° giornata
Oltre il gol subito nel quale non ha particolari responsabilità, non è mai impegnato per tutto l'arco del match. Si fa sentire molto e incita i compagni a trovare il gol del vantaggio che alla fine non arriverà.
Sempre impreciso e in ritardo, nonostante la buona volontà mostrata. Avrebbe anche l'occasione di portare in vantaggio i suoi nel finale, ma il suo tiro non è angolato abbastanza per infilarsi in porta.
Il capitano dei biancoblu si fa espellere dopo 5 minuti, per un eccesso di foga con il direttore di gara alquanto ingiustificato. Rimane comunque a bordo campo a seguire il match e caricare i suoi con la sua solita verve agonistica, ma nemmeno in versione allenatore riesce a scuotere i suoi.
Sigla il gol del pareggio involandosi verso la porta avversaria con una azione personale fulminante. Nel finale di gara spreca tantissime occasioni per portare in vantaggio i suoi, tra le quali una clamorosa a tu per tu col portiere, con la palla che si stampa sulla traversa, ma è sicuramente un giocatore fondamentale per questa squadra.
Combatte su tutti i palloni, ma quando si tratta di verticalizzare, non trova mai le misure giuste e si arrabbia spesso con i compagni.
Non è certamente il Napolitano che conosciamo, troppo nervoso e impreciso soprattutto da calcio piazzato, la sua specialità, e le volte che trova lo specchio della porta, i suoi tentativi vengono neutralizzati dal portiere avversario.
Commette solo un errore che risulterà determinante ai fini del match, perdendosi la marcatura in area di rigore dell'attaccante di riferimento. Per il resto, fa la sua partita senza strafare.
Crea tanti pericoli agli avversari con i suoi tiri dalla distanza senza però trovare il gol. Inoltre sforna assist interessanti per i compagni che non raccolgono a dovere i suoi suggerimenti.
E' ininfluente e non si prende mai la responsabilità di concludere a rete, ma si limita semplicemente ad appoggi semplici e scontati.
Ci mette tanta grinta e fisicità il capitano, che spesso si trova a lottare da solo con più avversari addosso e si procura calci di punizione importanti per far salire i suoi, soprattutto nella ripresa.
E' l'unico che prova a costruire qualcosa di ragionato a centrocampo, ma non trova sostegno nei suoi compagni che spesso sbagliano il movimento rispetto alle sue verticalizzazioni.
Nel 1 tempo argina in modo efficace gli attacchi avversari, e spinge in fase offensiva quando ha spazio davanti a se. Nella ripresa pensa esclusivamente a difendere riuscendoci talvolta in modo efficace.
E' il baluardo della difesa, intercetta le azioni sporcando tanti palloni pericolosi e ricaccia all'indietro gli avversari liberando con decisione il pallone dalla propria area di rigore.
Si libera talvolta con buoni movimenti ma poi spreca tutto, concludendo in modo sbilenco verso la porta avversaria. Nel 2 tempo viene espulso per un brutto fallo a centrocampo che quasi compromette il pareggio conquistato.
E' costantemente fuori dal gioco, viene servito poco e male dai suoi compagni. Nel finale di gara fa quel che può tenendo botta agli assalti degli avversari.
Ha il merito di portare in vantaggio i suoi, facendosi trovare pronto in area di rigore e battere il portiere. Nel 2 tempo, dopo l'espulsione di Maione, rimane il giocatore più avanzato, ma si fa schiacciare troppo dalla pressione degli avversari.
Oltre il gol subito nel quale non ha particolari responsabilità, non è mai impegnato per tutto l'arco del match. Si fa sentire molto e incita i compagni a trovare il gol del vantaggio che alla fine non arriverà.
Sempre impreciso e in ritardo, nonostante la buona volontà mostrata. Avrebbe anche l'occasione di portare in vantaggio i suoi nel finale, ma il suo tiro non è angolato abbastanza per infilarsi in porta.
Il capitano dei biancoblu si fa espellere dopo 5 minuti, per un eccesso di foga con il direttore di gara alquanto ingiustificato. Rimane comunque a bordo campo a seguire il match e caricare i suoi con la sua solita verve agonistica, ma nemmeno in versione allenatore riesce a scuotere i suoi.
Sigla il gol del pareggio involandosi verso la porta avversaria con una azione personale fulminante. Nel finale di gara spreca tantissime occasioni per portare in vantaggio i suoi, tra le quali una clamorosa a tu per tu col portiere, con la palla che si stampa sulla traversa, ma è sicuramente un giocatore fondamentale per questa squadra.
Combatte su tutti i palloni, ma quando si tratta di verticalizzare, non trova mai le misure giuste e si arrabbia spesso con i compagni.
Non è certamente il Napolitano che conosciamo, troppo nervoso e impreciso soprattutto da calcio piazzato, la sua specialità, e le volte che trova lo specchio della porta, i suoi tentativi vengono neutralizzati dal portiere avversario.
Commette solo un errore che risulterà determinante ai fini del match, perdendosi la marcatura in area di rigore dell'attaccante di riferimento. Per il resto, fa la sua partita senza strafare.
Crea tanti pericoli agli avversari con i suoi tiri dalla distanza senza però trovare il gol. Inoltre sforna assist interessanti per i compagni che non raccolgono a dovere i suoi suggerimenti.
E' ininfluente e non si prende mai la responsabilità di concludere a rete, ma si limita semplicemente ad appoggi semplici e scontati.
Ci mette tanta grinta e fisicità il capitano, che spesso si trova a lottare da solo con più avversari addosso e si procura calci di punizione importanti per far salire i suoi, soprattutto nella ripresa.
E' l'unico che prova a costruire qualcosa di ragionato a centrocampo, ma non trova sostegno nei suoi compagni che spesso sbagliano il movimento rispetto alle sue verticalizzazioni.
Nel 1 tempo argina in modo efficace gli attacchi avversari, e spinge in fase offensiva quando ha spazio davanti a se. Nella ripresa pensa esclusivamente a difendere riuscendoci talvolta in modo efficace.
E' il baluardo della difesa, intercetta le azioni sporcando tanti palloni pericolosi e ricaccia all'indietro gli avversari liberando con decisione il pallone dalla propria area di rigore.
Si libera talvolta con buoni movimenti ma poi spreca tutto, concludendo in modo sbilenco verso la porta avversaria. Nel 2 tempo viene espulso per un brutto fallo a centrocampo che quasi compromette il pareggio conquistato.
E' costantemente fuori dal gioco, viene servito poco e male dai suoi compagni. Nel finale di gara fa quel che può tenendo botta agli assalti degli avversari.
Ha il merito di portare in vantaggio i suoi, facendosi trovare pronto in area di rigore e battere il portiere. Nel 2 tempo, dopo l'espulsione di Maione, rimane il giocatore più avanzato, ma si fa schiacciare troppo dalla pressione degli avversari.
Finisce in parità tra i Real Warriors e i Colchoneros, ancora a secco di vittorie dopo 3 giornate. Risultato che va ancora una volta stretto agli uomini di Gentalavigna che dominano il match e sprecano una miriade di occasioni per passare in vantaggio in più circostanze. Primo punto prezioso conquistato invece per i Real Warriors di capitan D'Aniello che resistono fino alla fine con tenacia e anche un pò di fortuna che non guasta mai.