mer 25 novembre '15 - 22:00 - 2° giornata
Partita di grande carattere per il Capitano che mette sul campo tutta la sua grinta per far svegliare i suoi dall’incubo iniziale che li aveva visti andar sotto di ben due reti nei primi 4’ di gioco. Ha la sfortuna di trovarsi sulla traiettoria del cross di Puoti e la tocca per ultimo in occasione della rete del 4-4.
Solita partita da fulcro del gioco bianconero per il numero 8 che però stasera, forse complice anche l’assenza di Nicolella, non sembra sempre ispirato e perde qualche tempo di gioco nell’attesa dei movimenti dei compagni.
Partita a tutto campo per lui che oggi ha il difficile compito di non far rimpiangere Francesco Lenci sulla fascia sinistra e ci riesce alla grande, bene sia in difesa che in fase di spinta, dalla sua parte arrivano tanti pericoli per la difesa avversaria.
Serata di straordinari per lui che, nonostante le 6 reti subite, compie almeno un paio di interventi decisivi con dei grandi voli e para anche un rigore a G. Sorrentino. In alcune occasioni rischia il dribbling sull’attaccante avversario dimostrando grande freddezza, avrebbe forse potuto fare qualcosina in più sul 5° gol avversario.
Inizia male l’incontro martellato da un Vessella molto ispirato, alla distanza esce alla grande e si rende protagonista di numerosi interventi fondamentali per i suoi, compreso un salvataggio sulla linea, e di tanti anticipi di testa.
Serata non facile per il treno con la maglia n°33, come sempre ci prova con tante conclusioni dalla distanza che però raramente trovano lo specchio e riesce a dare anche una buona mano in copertura, nel recupero del secondo tempo trova la rete con un tocco ravvicinato.
x4 Come spesso gli accade non gioca una partita spettacolare ma quando il pallone passa dalle sue parti lo trasforma in oro, stasera sono addirittura 4 le reti per lui con una percentuale di realizzazione impressionante.
Inizia dalla panchina ma entra subito in partita sfiorando nel finale del primo tempo la rete del 2-2 negata solo da un miracolo del portiere avversario, anche nella ripresa fa la staffetta col compagno Giordano ma nei minuti in cui è in campo gioca una buona partita andando anche spesso al cross.
Come detto, si alterna con Esposito in entrambe le frazioni di gioco. Nel primo tempo ha la sfortuna di essere in campo nella parte di match dominata dalla Dinamo ma riesce comunque a rendersi protagonista di belle giocate. Nella ripresa è da segnalare un suo passaggio geniale in occasione del quarto gol della sua squadra.
Primo tempo di altissimo livello, segna un gol bellissimo e si trova sempre alla perfezione con Vessella. Per gli avversari non è facile togliergli il pallone e per questo prende tanti calci che ne condizionano la prestazione nella ripresa, nel finale però regala un fantastico assist di tacco a Vessella per il gol del 6-4.
Per lui può essere riproposto il discorso fatto per il collega avversario, subisce tante reti ma ne salva almeno altrettante con interventi di ottimo livello, ha delle colpe sul terzo gol di Somma quando si fa battere sul suo palo da posizione defilata ma nel complesso un’ottima prestazione per lui.
Tra i due terzini è sicuramente quello più difensivo, svolge alla perfezione il suo compito non concedendo spazi alla tecnica degli attaccanti avversari, si rende protagonista di un paio di interventi decisivi tenendo in partita i suoi nel momento di maggiore sofferenza.
La solita partita di lotta e tanta corsa per il terzino sinistro della Dinamo che alterna ottime chiusure difensive, dure ma regolari, a delle veloci discese sulla fascia di competenza per tutto l’arco dell’incontro.
Non è facile giocare contro un attaccante come Somma ma lui oggi se la cava alla grande anche nel duello fisico, sempre preciso negli interventi aerei, tiene alto il livello di concentrazione dal primo all’ultimo secondo. Nel finale, forse spinto dall’avversario, rischia l’autorete in occasione dell’azione del definitivo 5-6.
Inizia fuori e ci rimane fino ai primi minuti del secondo tempo poi, con i suoi in seria difficoltà e sotto nel punteggio decide di entrare e cambia il match. Si procura un rigore che va a calciare lui stesso facendo gol sulla ribattuta, detta i tempi di gioco e fa tornare a girare i rossoverdi che, anche grazie a lui, riescono alla fine a portare a casa i tre punti.
Partita di grande lotta per lui che si trova a dover giocare una partita nella partita contro Lenci che, forse conoscendo le sue grandi qualità da bomber, non gli concede un centimetro. Sfortunato in occasione del salvataggio sulla linea da parte dello stesso Lenci su un colpo di testa preciso che stava terminando all’angolino.
x2 Imprendibile per quasi tutto l’incontro, mette in difficoltà i malcapitati difensori avversari con la sua solita tecnica ed un’intesa straordinaria con Carrella, geniale l’assist per il gol di Puoti, nel finale trova le reti decisive per la vittoria della Dinamo prima con un calcio di punizione rasoterra e poi mettendo a sedere l’avversario in area di rigore con una finta prima di battere il portiere sul palo lungo.
8Come sempre non si ferma mai, spinge in attacco e dopo un secondo è già nella sua metà campo a difendere con grinta. Trova il gol che apre le marcature con un grande inserimento, propizia inoltre l’autogol del fondamentale 4-4 che riporta in partita i rossoverdi.
Partita di grande carattere per il Capitano che mette sul campo tutta la sua grinta per far svegliare i suoi dall’incubo iniziale che li aveva visti andar sotto di ben due reti nei primi 4’ di gioco. Ha la sfortuna di trovarsi sulla traiettoria del cross di Puoti e la tocca per ultimo in occasione della rete del 4-4.
Solita partita da fulcro del gioco bianconero per il numero 8 che però stasera, forse complice anche l’assenza di Nicolella, non sembra sempre ispirato e perde qualche tempo di gioco nell’attesa dei movimenti dei compagni.
Partita a tutto campo per lui che oggi ha il difficile compito di non far rimpiangere Francesco Lenci sulla fascia sinistra e ci riesce alla grande, bene sia in difesa che in fase di spinta, dalla sua parte arrivano tanti pericoli per la difesa avversaria.
Serata di straordinari per lui che, nonostante le 6 reti subite, compie almeno un paio di interventi decisivi con dei grandi voli e para anche un rigore a G. Sorrentino. In alcune occasioni rischia il dribbling sull’attaccante avversario dimostrando grande freddezza, avrebbe forse potuto fare qualcosina in più sul 5° gol avversario.
Inizia male l’incontro martellato da un Vessella molto ispirato, alla distanza esce alla grande e si rende protagonista di numerosi interventi fondamentali per i suoi, compreso un salvataggio sulla linea, e di tanti anticipi di testa.
Serata non facile per il treno con la maglia n°33, come sempre ci prova con tante conclusioni dalla distanza che però raramente trovano lo specchio e riesce a dare anche una buona mano in copertura, nel recupero del secondo tempo trova la rete con un tocco ravvicinato.
x4 Come spesso gli accade non gioca una partita spettacolare ma quando il pallone passa dalle sue parti lo trasforma in oro, stasera sono addirittura 4 le reti per lui con una percentuale di realizzazione impressionante.
Inizia dalla panchina ma entra subito in partita sfiorando nel finale del primo tempo la rete del 2-2 negata solo da un miracolo del portiere avversario, anche nella ripresa fa la staffetta col compagno Giordano ma nei minuti in cui è in campo gioca una buona partita andando anche spesso al cross.
Come detto, si alterna con Esposito in entrambe le frazioni di gioco. Nel primo tempo ha la sfortuna di essere in campo nella parte di match dominata dalla Dinamo ma riesce comunque a rendersi protagonista di belle giocate. Nella ripresa è da segnalare un suo passaggio geniale in occasione del quarto gol della sua squadra.
Primo tempo di altissimo livello, segna un gol bellissimo e si trova sempre alla perfezione con Vessella. Per gli avversari non è facile togliergli il pallone e per questo prende tanti calci che ne condizionano la prestazione nella ripresa, nel finale però regala un fantastico assist di tacco a Vessella per il gol del 6-4.
Per lui può essere riproposto il discorso fatto per il collega avversario, subisce tante reti ma ne salva almeno altrettante con interventi di ottimo livello, ha delle colpe sul terzo gol di Somma quando si fa battere sul suo palo da posizione defilata ma nel complesso un’ottima prestazione per lui.
Tra i due terzini è sicuramente quello più difensivo, svolge alla perfezione il suo compito non concedendo spazi alla tecnica degli attaccanti avversari, si rende protagonista di un paio di interventi decisivi tenendo in partita i suoi nel momento di maggiore sofferenza.
La solita partita di lotta e tanta corsa per il terzino sinistro della Dinamo che alterna ottime chiusure difensive, dure ma regolari, a delle veloci discese sulla fascia di competenza per tutto l’arco dell’incontro.
Non è facile giocare contro un attaccante come Somma ma lui oggi se la cava alla grande anche nel duello fisico, sempre preciso negli interventi aerei, tiene alto il livello di concentrazione dal primo all’ultimo secondo. Nel finale, forse spinto dall’avversario, rischia l’autorete in occasione dell’azione del definitivo 5-6.
Inizia fuori e ci rimane fino ai primi minuti del secondo tempo poi, con i suoi in seria difficoltà e sotto nel punteggio decide di entrare e cambia il match. Si procura un rigore che va a calciare lui stesso facendo gol sulla ribattuta, detta i tempi di gioco e fa tornare a girare i rossoverdi che, anche grazie a lui, riescono alla fine a portare a casa i tre punti.
Partita di grande lotta per lui che si trova a dover giocare una partita nella partita contro Lenci che, forse conoscendo le sue grandi qualità da bomber, non gli concede un centimetro. Sfortunato in occasione del salvataggio sulla linea da parte dello stesso Lenci su un colpo di testa preciso che stava terminando all’angolino.
x2 Imprendibile per quasi tutto l’incontro, mette in difficoltà i malcapitati difensori avversari con la sua solita tecnica ed un’intesa straordinaria con Carrella, geniale l’assist per il gol di Puoti, nel finale trova le reti decisive per la vittoria della Dinamo prima con un calcio di punizione rasoterra e poi mettendo a sedere l’avversario in area di rigore con una finta prima di battere il portiere sul palo lungo.
8Come sempre non si ferma mai, spinge in attacco e dopo un secondo è già nella sua metà campo a difendere con grinta. Trova il gol che apre le marcature con un grande inserimento, propizia inoltre l’autogol del fondamentale 4-4 che riporta in partita i rossoverdi.
Sotto una pioggia battente va in scena un bellissimo incontro.
La differenza di categoria (Master per i Royal Life, Minor per la Dinamo) non si fa sentire ed anzi nei primi minuti sembrano i rossoverdi ad essere di categoria superiore grazie alle straordinarie giocate del loro reparto offensivo che portano al 2-0 nei primi 4 minuti di gioco.
La reazione del Royal Life è affidata al solito Somma che dopo pochi minuti riporta in partita i suoi con la rete del 2-1 in seguito alla quale la partita si accende con le due squadre che non si risparmiano e danno vita ad un primo tempo davvero divertente che si conclude sul 2-1 solo grazie ai tanti ottimi interventi delle retroguardie di entrambe le squadre.
Nella ripresa è il Royal Life a partire a 100 all'ora e nei primi 6 minuti ribalta in maniera clamorosa il risultato grazie ad altre tre reti di Somma che fissano il punteggio sul 4-2 in favore dei bianconeri. A questo punto dell'incontro arriva il momento per la Dinamo American Graffiti di inserire il suo giocatore più talentuoso, Giuseppe Sorrentino. Proprio Sorrentino accorcia le distanze per i suoi andandosi a procurare un rigore che va a calciare lui stesso facendosi però ipnotizzare da Vitale che respinge sui piedi proprio del 90 rossoverde che insacca senza difficoltà. Sulle ali dell'entusiasmo la Dinamo si riporta in parità grazie ad un'autorete di Arcella su cross forte di Puoti. Nei minuti finali arriva il secondo ribaltone dell'incontro, questa volta è la Dinamo American Graffiti a capovolgere il precedente svantaggio e si porta avanti grazie alla doppietta di Vessella che fa 6-4. Negli ultimissimi secondi della partita prova a tornare sotto il Royal Life ma risulta inutile il gol di Milano che fissa il punteggio sul definitivo 6-5.
Un match davvero bello con entrambe le squadre che hanno dimostrato anche tanto carattere oltre che tanta tecnica andando a ribaltare una volta ciascuna il risultato.
Alla fine sono stati i ragazzi del Presidente Enzo Re a spuntarla e forse è giusto così.
La differenza di categoria (Master per i Royal Life, Minor per la Dinamo) non si fa sentire ed anzi nei primi minuti sembrano i rossoverdi ad essere di categoria superiore grazie alle straordinarie giocate del loro reparto offensivo che portano al 2-0 nei primi 4 minuti di gioco.
La reazione del Royal Life è affidata al solito Somma che dopo pochi minuti riporta in partita i suoi con la rete del 2-1 in seguito alla quale la partita si accende con le due squadre che non si risparmiano e danno vita ad un primo tempo davvero divertente che si conclude sul 2-1 solo grazie ai tanti ottimi interventi delle retroguardie di entrambe le squadre.
Nella ripresa è il Royal Life a partire a 100 all'ora e nei primi 6 minuti ribalta in maniera clamorosa il risultato grazie ad altre tre reti di Somma che fissano il punteggio sul 4-2 in favore dei bianconeri. A questo punto dell'incontro arriva il momento per la Dinamo American Graffiti di inserire il suo giocatore più talentuoso, Giuseppe Sorrentino. Proprio Sorrentino accorcia le distanze per i suoi andandosi a procurare un rigore che va a calciare lui stesso facendosi però ipnotizzare da Vitale che respinge sui piedi proprio del 90 rossoverde che insacca senza difficoltà. Sulle ali dell'entusiasmo la Dinamo si riporta in parità grazie ad un'autorete di Arcella su cross forte di Puoti. Nei minuti finali arriva il secondo ribaltone dell'incontro, questa volta è la Dinamo American Graffiti a capovolgere il precedente svantaggio e si porta avanti grazie alla doppietta di Vessella che fa 6-4. Negli ultimissimi secondi della partita prova a tornare sotto il Royal Life ma risulta inutile il gol di Milano che fissa il punteggio sul definitivo 6-5.
Un match davvero bello con entrambe le squadre che hanno dimostrato anche tanto carattere oltre che tanta tecnica andando a ribaltare una volta ciascuna il risultato.
Alla fine sono stati i ragazzi del Presidente Enzo Re a spuntarla e forse è giusto così.
