dom 05 novembre '17 - 20:30 - 3° giornata
Il bomber delle streghe quest'oggi viene completamente annullato dai difensori giallorossi che non gli permettono di impensierire il portiere come avrebbe potuto e dovuto fare.
Troppe imprecisioni e poca intesa coi compagni di reparto. A un certo punto della gara sembrava fosse svanita anche l'intesa che ha da sempre contraddistinto questa squadra che non può avere questi cali fisici e mentali
Il difensore centrale beneventano è troppo poco attento alle avanzate offensive della Roma, non riesce a contenere gli attaccanti che trovano sempre un modo per insidiare e oltrepassare tutto il sistema difensivo.
Da segnalare un salvataggio sulla linea di porta nel primo tempo.
Il fantasista della squadra di Fusco in questa terza giornata di campionato, risulta quasi del tutto assente a differenza delle prime partite. Infatti non riesce mai a dare il verso giusto alla gara che resta in salita per tutti i 50 minuti.
Il migliore dei suoi senza ombra di dubbio: gioca, imposta e gestisce molti palloni al centro del campo con una calma che solo in pochi hanno. Peccato per i dolori costanti alla schiena e soprattutto per la prestazione della squadra, che sicuramente avrà modo di rifarsi
Gioca in più ruoli cercando di dare l'apporto che sarebbe servito molto alla squadra intera, ma non riesce ad incidere sul match più di tanto. Deve trovare maggiore continuità e precisione all'interno del campo
Non è il solito Lottini che siamo stati abituati a vedere, sarà l'assenza di Fusco (?), ma in ogni caso il rendimento è visibilmente calato. Nonostante ciò restano sempre da sottolineare i lati positivi come la tanta corsa e la tenacia di questo giocatore che rimane fondamentale per le streghe
Più assente che presente quest'oggi il difensore in maglia giallorossa. E' anche lui travolto dalle numerose e velocissime avanzate romaniste che non gli permettono di reagire in maniera migliore nel corso di tutta la partita
Il migliore dei suoi insieme ad Hermann nonostante i 9 gol presi. Infatti il numero 1 beneventano, compie più di tre o quattro miracoli sotto porta di una bellezza rara e che comunque restano abbastanza importanti poichè sono il punto da cui ripartire domenica prossima per la rinascita della squadra.
x3 Autore di una partita quasi perfetta, realizza una tripletta e gioca di sponda per i compagni sulle fasce. Compie un lavoro importantissimo per la squadra ed ai fini del risultato!
La solita roccia giallorossa! Non fa mai passare l'attacco beneventano dalle sue parti, come se ci fosse un muro invalicabile. Ciò è determinato anche dall'intesa da 10 e lode con gli altri due compagni di reparto.
Il difensore destro della Roma gioca una partita superba caratterizzata da diverse chiusure in difesa e tanta corsa sulla fascia che rende ancora più difficile la vita alla catena di sinistra beneventana.
x2 Una delle sue migliori partite, gioca a tutto campo senza interruzioni, si sacrifica all'occasione in fase difensiva e sigla una doppietta fondamentale ai fini del risultato. E per di più dedica il primo gol al suo compagno di squadra Guazzo, gesto di grande umanità e coesione con il resto del team!
9Il bomber giallorosso disputa un match superlativo, gioca senza fare troppi tocchi -e ciò è sinonimo di grande intesa con la squadra e soprattutto qualità del singolo- e soprattutto timbra come tutte le domeniche il cartellino: questa volta con un siluro dalla distanza che bacia prima il palo e poi si infila in rete.
Si potrebbe non scrivere quasi niente quest'oggi dell'estremo difensore romanista: infatti sono pochi i palloni che vede e che soprattutto tocca. Ma il lavoro mentale che svolge questo giocatore è fondamentale, infatti oltre a caricare la squadra fuori dal terreno di gioco, tiene sempre compatta la difesa schierata dinanzi a lui creando così un'unica persona formata da quattro menti.
x3 Partita perfetta la sua senza alcun ombra di dubbio! Tira e prende la porta da ogni zolla del campo, difficilmente lo si vede fuori posizione e soprattutto non è mai stato stoppato dalla difesa avversaria a causa della sua agilità e finte ubriacanti.
E non per niente, autore di una tripletta!
9Ormai collaudato e sempre in forma per la partita. Recupera una quantità di palloni indescrivibile, è quasi sempre perfetto in fase di impostazione e nonostante tutto la corsa non gli manca mai. Inoltre tengo molto a sottolineare il cambiamento che ha avuto questo giocatore da un anno a questa parte, infatti scendeva in campo con troppa foga senza pensare alle conseguenze fisiche e verbali. Oggi Varriale compie quasi tutti interventi puliti e nel caso in cui ce ne sia qualcuno un po più duro, è il primo a chiedere scusa e a dare il 5 all'avversario per rialzarlo. Complimenti da tutto lo staff
Il capitano è artefice di una partita eccellente, fa girare la palla con la solita calma e fluidità, mantiene compatta la squadra che riesce a dominare il Benevento per tutto il tempo. Solito lavoro mentale da capitano con la C maiuscola che fa restare la squadra coi piedi per terra anche sul 9-0.
Il bomber delle streghe quest'oggi viene completamente annullato dai difensori giallorossi che non gli permettono di impensierire il portiere come avrebbe potuto e dovuto fare.
Troppe imprecisioni e poca intesa coi compagni di reparto. A un certo punto della gara sembrava fosse svanita anche l'intesa che ha da sempre contraddistinto questa squadra che non può avere questi cali fisici e mentali
Il difensore centrale beneventano è troppo poco attento alle avanzate offensive della Roma, non riesce a contenere gli attaccanti che trovano sempre un modo per insidiare e oltrepassare tutto il sistema difensivo.
Da segnalare un salvataggio sulla linea di porta nel primo tempo.
Il fantasista della squadra di Fusco in questa terza giornata di campionato, risulta quasi del tutto assente a differenza delle prime partite. Infatti non riesce mai a dare il verso giusto alla gara che resta in salita per tutti i 50 minuti.
Il migliore dei suoi senza ombra di dubbio: gioca, imposta e gestisce molti palloni al centro del campo con una calma che solo in pochi hanno. Peccato per i dolori costanti alla schiena e soprattutto per la prestazione della squadra, che sicuramente avrà modo di rifarsi
Gioca in più ruoli cercando di dare l'apporto che sarebbe servito molto alla squadra intera, ma non riesce ad incidere sul match più di tanto. Deve trovare maggiore continuità e precisione all'interno del campo
Non è il solito Lottini che siamo stati abituati a vedere, sarà l'assenza di Fusco (?), ma in ogni caso il rendimento è visibilmente calato. Nonostante ciò restano sempre da sottolineare i lati positivi come la tanta corsa e la tenacia di questo giocatore che rimane fondamentale per le streghe
Più assente che presente quest'oggi il difensore in maglia giallorossa. E' anche lui travolto dalle numerose e velocissime avanzate romaniste che non gli permettono di reagire in maniera migliore nel corso di tutta la partita
Il migliore dei suoi insieme ad Hermann nonostante i 9 gol presi. Infatti il numero 1 beneventano, compie più di tre o quattro miracoli sotto porta di una bellezza rara e che comunque restano abbastanza importanti poichè sono il punto da cui ripartire domenica prossima per la rinascita della squadra.
x3 Autore di una partita quasi perfetta, realizza una tripletta e gioca di sponda per i compagni sulle fasce. Compie un lavoro importantissimo per la squadra ed ai fini del risultato!
La solita roccia giallorossa! Non fa mai passare l'attacco beneventano dalle sue parti, come se ci fosse un muro invalicabile. Ciò è determinato anche dall'intesa da 10 e lode con gli altri due compagni di reparto.
Il difensore destro della Roma gioca una partita superba caratterizzata da diverse chiusure in difesa e tanta corsa sulla fascia che rende ancora più difficile la vita alla catena di sinistra beneventana.
x2 Una delle sue migliori partite, gioca a tutto campo senza interruzioni, si sacrifica all'occasione in fase difensiva e sigla una doppietta fondamentale ai fini del risultato. E per di più dedica il primo gol al suo compagno di squadra Guazzo, gesto di grande umanità e coesione con il resto del team!
9Il bomber giallorosso disputa un match superlativo, gioca senza fare troppi tocchi -e ciò è sinonimo di grande intesa con la squadra e soprattutto qualità del singolo- e soprattutto timbra come tutte le domeniche il cartellino: questa volta con un siluro dalla distanza che bacia prima il palo e poi si infila in rete.
Si potrebbe non scrivere quasi niente quest'oggi dell'estremo difensore romanista: infatti sono pochi i palloni che vede e che soprattutto tocca. Ma il lavoro mentale che svolge questo giocatore è fondamentale, infatti oltre a caricare la squadra fuori dal terreno di gioco, tiene sempre compatta la difesa schierata dinanzi a lui creando così un'unica persona formata da quattro menti.
x3 Partita perfetta la sua senza alcun ombra di dubbio! Tira e prende la porta da ogni zolla del campo, difficilmente lo si vede fuori posizione e soprattutto non è mai stato stoppato dalla difesa avversaria a causa della sua agilità e finte ubriacanti.
E non per niente, autore di una tripletta!
9Ormai collaudato e sempre in forma per la partita. Recupera una quantità di palloni indescrivibile, è quasi sempre perfetto in fase di impostazione e nonostante tutto la corsa non gli manca mai. Inoltre tengo molto a sottolineare il cambiamento che ha avuto questo giocatore da un anno a questa parte, infatti scendeva in campo con troppa foga senza pensare alle conseguenze fisiche e verbali. Oggi Varriale compie quasi tutti interventi puliti e nel caso in cui ce ne sia qualcuno un po più duro, è il primo a chiedere scusa e a dare il 5 all'avversario per rialzarlo. Complimenti da tutto lo staff
Il capitano è artefice di una partita eccellente, fa girare la palla con la solita calma e fluidità, mantiene compatta la squadra che riesce a dominare il Benevento per tutto il tempo. Solito lavoro mentale da capitano con la C maiuscola che fa restare la squadra coi piedi per terra anche sul 9-0.
