sab 17 marzo '18 - 09:00 - SEMIFINALE
perde nettamente il suo duello col diretto avversario, non riesce mai a liberarsi e neanche ad impensierire il portiere avversario. Sente molto la partita, forse troppo, ciò lo porta a sprecare tante energie anche nervose
ordinato e concentrato per tutto il match, non perde mai la calma nelle giocate e cerca sempre quella più congeniale ai suoi. Da ottimo regista arretrato smista svariati palloni, manca la giusta cattiveria negli ultimi metri
x3 partita fantastica per lui, non sbaglia praticamente nulla, in difesa recupera tanti palloni, riparte sempre in modo eccezionale, favoloso anche in zona gol. La sua miglior partita probabilmente, chapeau
partita da dimenticare per lui, oltre gli attriti col compagno Aloschi, sono tanti gli errori commessi oggi, non è in giornata e si vede anche quando spesso sbaglia il primo stop. Purtroppo è la nota stonata in mezzo al campo
ottimo portiere e su questo non si discute, ma oggi non dimostra il suo valore anzi commette un errore molto grave sull'ultimo gol degli avversari, oggi serviva quel qualcosa in più per aiutare i suoi a raggiungere la finale
in difesa è un vero mastino, non esagera mai e compie sempre alla grande il suo compito; nonostante oggi abbia degli avversari decisamente difficili, vista la loro fisicità, non sfigura ed anzi riesce più volte a dire la sua.
ha il merito di suonare la carica per i suoi, quando questi sembrano essere scarichi e molli segna il gol che riprende la sua squadra. Per tutto il corso del match non sfigura, anzi è decisamente importante in mezzo al campo ed ha il merito di essere sempre nel vivo delle azioni offensive dei suoi
tra i meno pericolosi e tra i meno tecnici della squadra, ma il suo compito è fondamentale, da tanta quantità in mezzo al campo e risulta decisivo visti i suoi tantissimi palloni recuperati. Non si tira mai indietro fin dai primi minuti e nei momenti concitati del match è colui che tiene i suoi a galla con l'aiuto di Della Morte in mezzo al campo
compie quegli interventi che fanno la differenza, sui gol subiti può poco, ma nel corso del match spegne più volte l'entusiasmo agli avversari dando così l'opportunità ai suoi di giocarsela fino all'ultimo secondo
un Giacometti a metà oggi, nel primo tempo sembra poter fare tutto ed ha più di un'occasione; poi va dato merito agli avversari, si spegne calando notevolmente la sua prestazione e la sua pericolosità sotto porta. Nonostante tutto la sua fisicità importante tiene sempre gli avversari sull'attenti.
x2 si accende e si spegne ad intermittenza, ma la sua imprevedibilità oggi passa anche da questo. Sulla fascia, in particolare nel secondo tempo, detta legge in entrambe le fasi. La sua buona condizione fisica gli permette ottimi recuperi difensivi senza perdere lucidità nelle ripartenze che diventano devastanti sul finale di gara nel quale segna anche il gol qualificazione.
oggi vince decisamente il duello con gli attaccanti avversari, in particolare con la punta in maglia gialla. Dalle sue parti oggi è difficile averla vinta, è molto concentrato e preciso negli interventi e soprattutto non rischia mai evitando di strafare in fase d'impostazione.
perde nettamente il suo duello col diretto avversario, non riesce mai a liberarsi e neanche ad impensierire il portiere avversario. Sente molto la partita, forse troppo, ciò lo porta a sprecare tante energie anche nervose
ordinato e concentrato per tutto il match, non perde mai la calma nelle giocate e cerca sempre quella più congeniale ai suoi. Da ottimo regista arretrato smista svariati palloni, manca la giusta cattiveria negli ultimi metri
x3 partita fantastica per lui, non sbaglia praticamente nulla, in difesa recupera tanti palloni, riparte sempre in modo eccezionale, favoloso anche in zona gol. La sua miglior partita probabilmente, chapeau
partita da dimenticare per lui, oltre gli attriti col compagno Aloschi, sono tanti gli errori commessi oggi, non è in giornata e si vede anche quando spesso sbaglia il primo stop. Purtroppo è la nota stonata in mezzo al campo
ottimo portiere e su questo non si discute, ma oggi non dimostra il suo valore anzi commette un errore molto grave sull'ultimo gol degli avversari, oggi serviva quel qualcosa in più per aiutare i suoi a raggiungere la finale
in difesa è un vero mastino, non esagera mai e compie sempre alla grande il suo compito; nonostante oggi abbia degli avversari decisamente difficili, vista la loro fisicità, non sfigura ed anzi riesce più volte a dire la sua.
ha il merito di suonare la carica per i suoi, quando questi sembrano essere scarichi e molli segna il gol che riprende la sua squadra. Per tutto il corso del match non sfigura, anzi è decisamente importante in mezzo al campo ed ha il merito di essere sempre nel vivo delle azioni offensive dei suoi
tra i meno pericolosi e tra i meno tecnici della squadra, ma il suo compito è fondamentale, da tanta quantità in mezzo al campo e risulta decisivo visti i suoi tantissimi palloni recuperati. Non si tira mai indietro fin dai primi minuti e nei momenti concitati del match è colui che tiene i suoi a galla con l'aiuto di Della Morte in mezzo al campo
compie quegli interventi che fanno la differenza, sui gol subiti può poco, ma nel corso del match spegne più volte l'entusiasmo agli avversari dando così l'opportunità ai suoi di giocarsela fino all'ultimo secondo
un Giacometti a metà oggi, nel primo tempo sembra poter fare tutto ed ha più di un'occasione; poi va dato merito agli avversari, si spegne calando notevolmente la sua prestazione e la sua pericolosità sotto porta. Nonostante tutto la sua fisicità importante tiene sempre gli avversari sull'attenti.
x2 si accende e si spegne ad intermittenza, ma la sua imprevedibilità oggi passa anche da questo. Sulla fascia, in particolare nel secondo tempo, detta legge in entrambe le fasi. La sua buona condizione fisica gli permette ottimi recuperi difensivi senza perdere lucidità nelle ripartenze che diventano devastanti sul finale di gara nel quale segna anche il gol qualificazione.
oggi vince decisamente il duello con gli attaccanti avversari, in particolare con la punta in maglia gialla. Dalle sue parti oggi è difficile averla vinta, è molto concentrato e preciso negli interventi e soprattutto non rischia mai evitando di strafare in fase d'impostazione.
