mer 20 marzo '19 - 22:00 - SEMIFINALE
x2 Pimpante e mai domo, è probabilmente lui quello che più di tutti non ci sta a perdere la partita.
Due reti e tantissimo movimento permettono ai suoi di avere ancora voce in capitolo sul fronte ritorno
7.25
Da lui oggi ci aspettavamo molto di più. Tutta la squadra sa che è lui l'arma in più e si affida ai suoi strappi che oggi purtroppo non riescono sempre vista la predisposizione degli avversari a chiudersi dietro
Lento e macchinoso, troppo spesso autore di passaggi sbagliati, è forse uno dei maggiori colpevoli dell'inizio appannato.
Nella ripresa cresce e riesce a sistemarsi bene nella retrovia, impedendo agli avversari di salire
Prova di grande quantità per lui che probabilmente è uno dei pochi a rimanere a un livello continuo per tutta la gara.
E' l'artefice del gol pareggio negli ultimi minuti di gara
Prima parte di gara da incubo, dove prende tre frecce probabilmente tutte evitabili.
Si riprende come tutta la squadra nel secondo tempo dove riesce a mettere i guantoni in un paio di scomode situazioni
Nella prima parte di gara è totalmente avulso da ogni reazione, colpa forse del ritardo ad arrivare nella struttura.
Nel secondo tempo si erge ad assist-man mettendo su una serie di ottime triangolazioni
Nella prima parte di gara non riesce a trovare praticamente la sinergia con nessun compagno.
Nel secondo tempo cresce ma non in maniera tanto vistosa come fa il resto della squadra
Mastino di difesa, oggi più che mai sembra un muro invalicabile.
Nella seconda parte di gara perde un po' di lucidità e lascia qualche spazio di troppo agli avversari.
Da annotare la rete e l'assist di oggi, che non sono proprio la normalità per lui
x2 Cerca di far reparto da solo, troppo spesso abbandonato in mezzo alle fine avversarie.
Nonostante la solitudine, riesce comunque a pescare dal cilindro due reti
Sfortunato oggi dove le sue "mine" hanno trovato ora i guantoni di Portaro e ora la traversa che ancora balla.
Sicuramente avrebbe potuto dare di più in fase offensiva ma preferisce mettere i suoi muscoli a disposizione della retrovia
Un combattente, ringhia sulle caviglie di tutti senza dargli un minimo di respiro.
Alla fine molla fisicamente ma la rete messa a segno dimostra che quando è lucido può dare un grande apporto alla causa
Stratega della squadra è colui che più di tutti invita ai suoi compagni di esser sistemati in campo.
Non abbandona mai la retroguardia garantendo solidità
Subisce 4 gol senza averne troppa responsabilità ma probabilmente in almeno egual numero di occasioni chiude in maniera preziosa alcuni tentativi di rete degli avversari
x2 Pimpante e mai domo, è probabilmente lui quello che più di tutti non ci sta a perdere la partita.
Due reti e tantissimo movimento permettono ai suoi di avere ancora voce in capitolo sul fronte ritorno
7.25Da lui oggi ci aspettavamo molto di più. Tutta la squadra sa che è lui l'arma in più e si affida ai suoi strappi che oggi purtroppo non riescono sempre vista la predisposizione degli avversari a chiudersi dietro
Lento e macchinoso, troppo spesso autore di passaggi sbagliati, è forse uno dei maggiori colpevoli dell'inizio appannato.
Nella ripresa cresce e riesce a sistemarsi bene nella retrovia, impedendo agli avversari di salire
Prova di grande quantità per lui che probabilmente è uno dei pochi a rimanere a un livello continuo per tutta la gara.
E' l'artefice del gol pareggio negli ultimi minuti di gara
Prima parte di gara da incubo, dove prende tre frecce probabilmente tutte evitabili.
Si riprende come tutta la squadra nel secondo tempo dove riesce a mettere i guantoni in un paio di scomode situazioni
Nella prima parte di gara è totalmente avulso da ogni reazione, colpa forse del ritardo ad arrivare nella struttura.
Nel secondo tempo si erge ad assist-man mettendo su una serie di ottime triangolazioni
Nella prima parte di gara non riesce a trovare praticamente la sinergia con nessun compagno.
Nel secondo tempo cresce ma non in maniera tanto vistosa come fa il resto della squadra
Mastino di difesa, oggi più che mai sembra un muro invalicabile.
Nella seconda parte di gara perde un po' di lucidità e lascia qualche spazio di troppo agli avversari.
Da annotare la rete e l'assist di oggi, che non sono proprio la normalità per lui
x2 Cerca di far reparto da solo, troppo spesso abbandonato in mezzo alle fine avversarie.
Nonostante la solitudine, riesce comunque a pescare dal cilindro due reti
Sfortunato oggi dove le sue "mine" hanno trovato ora i guantoni di Portaro e ora la traversa che ancora balla.
Sicuramente avrebbe potuto dare di più in fase offensiva ma preferisce mettere i suoi muscoli a disposizione della retrovia
Un combattente, ringhia sulle caviglie di tutti senza dargli un minimo di respiro.
Alla fine molla fisicamente ma la rete messa a segno dimostra che quando è lucido può dare un grande apporto alla causa
Stratega della squadra è colui che più di tutti invita ai suoi compagni di esser sistemati in campo.
Non abbandona mai la retroguardia garantendo solidità
Subisce 4 gol senza averne troppa responsabilità ma probabilmente in almeno egual numero di occasioni chiude in maniera preziosa alcuni tentativi di rete degli avversari
Un tempo ciascuno non fa male a nessuno...diceva un vecchio detto riadattato al tempo d'oggi.
Ai Musella Stadium di Napoli scendono in campo per le semifinali di Unileague c5 il Salouthamptonio di Capitan Manù Paganelli e la Squadra Materasso dei fratelli Oyarzabal.
Pronti-via e la squadra formata per metà da elementi dell'America latina partono a razzo, chiudendosi bene in difesa e approfittando degli spazi lasciati liberi degli avversari.
La prima rete è messa a segno dal puntero dei "neri". Achille Isernia anticipa e supera Esposito e con un piazzato supera Portaro incolpevolmente con le gambe troppo divaricate.
Seconda marcatura porta la firma del Capitano Andres Oyarzabal che approfitta di un ottimo assist di De Giovanni su calcio d'angolo, servito con una simil-trivela.
C'è il tempo di vedere, dopo appena 7 minuti, anche il 3-0 che porta proprio la firma di De Giovanni, che anche stavolta supera Portaro piazzando la palla sotto le sue terga.
Sazi forse del vantaggio la Squadra Materasso comincia a schiacciarsi dietro, lasciando il pallino del gioco ai Salouthamptonio che però, forse, visto il numero troppo voluminoso di giocatori tardano a trovare la forma partita, come stanno a dimostrare i tanti passaggi sbagliati da un po' tutti gli elementi della squadra. Il primo tempo si chiude così con il risultato di 3-0.
La seconda frazione è invece tutta un'altra storia. Squadra Materasso non riesce praticamente mai ad esprimere un gioco corale e si chiude sempre più verso la porta difesa da Giorgio Ricciardi che nella ripresa è costretto ai lavori forzati.
E' Daniele a sbloccare il tabellino per i suoi quando al secondo minuto del s.t. in girata batte il riccio portiere avversario.
C'è tempo ancora per Isernia per trovare la rete del 4-1 ma è solo una chimera, da quel momento il puntero un po' come tutta la squadra tira i remi in barca e lascia praterie ghiottissime ai ragazzi in maglia nera che con interessanti scambi di pallone si avvicinano sempre più sotto porta, come dimostra la rete di Daniele pescato abilmente da Sellini che lo mette a pochi centimetri dalla linea di porta.
Ancora frutto di una bella triangolazione in gol del 4-3 messo a rete ancora da Daniele, stavolta con un tacco volante su suggerimento ancora una volta di Sellini.
C'è gloria anche per capitan Paganelli, fino a quel momento rimasto sempre a difendere la propria area di rigore, quando porta in parità il conto delle reti dopo un bel fatto schema su calcio di punizione (battuto da Di Matteo).
Si conclude così la sfida sul risultato di 4-4 dopo una partita avvincente condita dal simpatico pubblico a bordocampo che è riuscito ad accendere gli animi dei Salouthamptonio che probabilmente, in qualche altra occasione, avrebbero lasciato le speranze da subito dopo essersi trovati sotto di 3 reti dopo appena 7 minuti.
Squadra Materasso che invece non ha creduto nelle proprie qualità ritenendo (errando) di dover difendere un risultato acquisito troppo presto.
Tutto rimandato alla sfida di ritorno dove scopriremo chi avrà accesso alla nona finale della Unileague Calcetto.
Ai Musella Stadium di Napoli scendono in campo per le semifinali di Unileague c5 il Salouthamptonio di Capitan Manù Paganelli e la Squadra Materasso dei fratelli Oyarzabal.
Pronti-via e la squadra formata per metà da elementi dell'America latina partono a razzo, chiudendosi bene in difesa e approfittando degli spazi lasciati liberi degli avversari.
La prima rete è messa a segno dal puntero dei "neri". Achille Isernia anticipa e supera Esposito e con un piazzato supera Portaro incolpevolmente con le gambe troppo divaricate.
Seconda marcatura porta la firma del Capitano Andres Oyarzabal che approfitta di un ottimo assist di De Giovanni su calcio d'angolo, servito con una simil-trivela.
C'è il tempo di vedere, dopo appena 7 minuti, anche il 3-0 che porta proprio la firma di De Giovanni, che anche stavolta supera Portaro piazzando la palla sotto le sue terga.
Sazi forse del vantaggio la Squadra Materasso comincia a schiacciarsi dietro, lasciando il pallino del gioco ai Salouthamptonio che però, forse, visto il numero troppo voluminoso di giocatori tardano a trovare la forma partita, come stanno a dimostrare i tanti passaggi sbagliati da un po' tutti gli elementi della squadra. Il primo tempo si chiude così con il risultato di 3-0.
La seconda frazione è invece tutta un'altra storia. Squadra Materasso non riesce praticamente mai ad esprimere un gioco corale e si chiude sempre più verso la porta difesa da Giorgio Ricciardi che nella ripresa è costretto ai lavori forzati.
E' Daniele a sbloccare il tabellino per i suoi quando al secondo minuto del s.t. in girata batte il riccio portiere avversario.
C'è tempo ancora per Isernia per trovare la rete del 4-1 ma è solo una chimera, da quel momento il puntero un po' come tutta la squadra tira i remi in barca e lascia praterie ghiottissime ai ragazzi in maglia nera che con interessanti scambi di pallone si avvicinano sempre più sotto porta, come dimostra la rete di Daniele pescato abilmente da Sellini che lo mette a pochi centimetri dalla linea di porta.
Ancora frutto di una bella triangolazione in gol del 4-3 messo a rete ancora da Daniele, stavolta con un tacco volante su suggerimento ancora una volta di Sellini.
C'è gloria anche per capitan Paganelli, fino a quel momento rimasto sempre a difendere la propria area di rigore, quando porta in parità il conto delle reti dopo un bel fatto schema su calcio di punizione (battuto da Di Matteo).
Si conclude così la sfida sul risultato di 4-4 dopo una partita avvincente condita dal simpatico pubblico a bordocampo che è riuscito ad accendere gli animi dei Salouthamptonio che probabilmente, in qualche altra occasione, avrebbero lasciato le speranze da subito dopo essersi trovati sotto di 3 reti dopo appena 7 minuti.
Squadra Materasso che invece non ha creduto nelle proprie qualità ritenendo (errando) di dover difendere un risultato acquisito troppo presto.
Tutto rimandato alla sfida di ritorno dove scopriremo chi avrà accesso alla nona finale della Unileague Calcetto.
