sab 12 marzo '16 - 16:00 - 6° giornata
Non una giornata da ricordare per lui che, forse a causa di una prova non troppo brillante da parte di tutta la squadra, risulta troppo nervoso e mai veramente in partita, nel finale viene infatti giustamente sostituito.
Assoluto leader dei suoi, gioca una partita praticamente impeccabile in difesa concedendo poche briciole agli attaccanti avversari. Nel finale è suo il cross che permette a Russo di mettere in rete il punto del 2-2.
Gli avversari lo impegnano poco nella fase difensiva e lui ne approfitta per spingersi con continuità in avanti, ci prova spesso con tiri dalla lunghissima distanza ma non trova mai la giusta precisione.
Partita senza grosse sbavature per il centrocampista in maglia 22 che nel primo tempo cerca il "goal della domenica" con una rovesciata dal limite dell'area che termina però fuori, nel secondo tempo sfiora il pareggio ma Esposito è bravo a dirgli di no.
Inizia male l'incontro perdendo il pallone che consente a De Simone di involarsi in solitaria verso la porta e siglare il gol dell'1-0. Nella ripresa ha l'opportunità per rimediare al suo errore ma spreca una clamorosamente un'occasione mettendo largo di testa da posizione ravvicinata.
Incolpevole sui goal degli avversari, viene impegnato raramente. La miglior parata per lui arriva per rimediare ad un suo errore personale in rinvio.
Fulcro del gioco Flynet, dopo un inizio nervoso prende la squadra sulle spalle e la prestazione dei suoi migliora notevolmente. Trova il bel gol che consente ai suoi di andare al riposo in parità.
Parte dalla panchina ma ben presto viene inserito in campo anche per cercare di sfruttare al meglio i calci piazzati sfoderando il suo potente sinistro. Sigla lui il goal del definitivo 2-2 ma curiosamente non lo fa con un tiro dei suoi ma con un colpo di testa preciso da posizione ravvicinata.
Inizia bene il match con un tiro insidioso che viene però parato bene, nel prosieguo non risulta quasi mai incisivo e perde puntualmente il duello con Alonzo e tocca perciò pochissimi palloni.
Grande prestazione per il centrale degli Hot Dog che annulla Blasone non concedendo nulla all'attaccante avversario. Gioca benissimo in anticipo e sfrutta al meglio la sua altezza per sventare i pericoli sulle palle aeree.
Nella prima frazione di gioco pecca di egoismo in un'occasione che poteva portare i suoi sul 2-0 e chiudere forse il match. Nella ripresa si preoccupa più della fase di contenimento che di quella offensiva.
Prestazione di carattere per il 99 viola che riesce a dare una ottima mano in difesa e a rendersi pericoloso anche in zona goal. Dal suo piede parte la punizione dalla quale arriva la rete del 2-1 Hot Dog.
Migliore in campo in assoluto, oltre al goal-lampo che sblocca l'incontro al primo minuto di gioco recupera una quantità incredibile di palloni lottando con caparbietà fino all'ultimo secondo cercando anche con insistenza la doppietta.
7.5
Primo tempo in cui è quasi spettatore dell'incontro, nella ripresa però è grande protagonista con almeno 3 interventi fondamentali con i piedi.
Probabilmente la sua miglior partita da quando è iniziata l'avventura degli Hot Dog, sempre preciso e attento in chiusura, non rischia praticamente nulla per tutto l'incontro risolvendo anche qualche situazione di pericolo.
Solita gara di sacrificio per la punta degli Hot Dog che non si risparmia mai e pressa senza soluzioni di continuità sui difensori avversari impedendo loro uscite facili. Ad inizio ripresa gioca qualche minuto da difensore centrale e riesce a ben figurare.
Inizia dalla panchina ed entra in una fase molto delicata dell'incontro con i Flynet alla ricerca del gol dell'1-1 e per questo motivo la sua partita è fatta soprattutto di grande lotta a centrocampo.
Il goal con cui porta in vantaggio i suoi è uno di quelli difficili da pensare, sfrutta un pallone vagante colpendolo di tacco e mettendolo preciso alle spalle di Mabylle. Galvanizzato dal goal crea diverse occasioni servendo degli ottimi assist ai compagni che però sprecano.
Non una giornata da ricordare per lui che, forse a causa di una prova non troppo brillante da parte di tutta la squadra, risulta troppo nervoso e mai veramente in partita, nel finale viene infatti giustamente sostituito.
Assoluto leader dei suoi, gioca una partita praticamente impeccabile in difesa concedendo poche briciole agli attaccanti avversari. Nel finale è suo il cross che permette a Russo di mettere in rete il punto del 2-2.
Gli avversari lo impegnano poco nella fase difensiva e lui ne approfitta per spingersi con continuità in avanti, ci prova spesso con tiri dalla lunghissima distanza ma non trova mai la giusta precisione.
Partita senza grosse sbavature per il centrocampista in maglia 22 che nel primo tempo cerca il "goal della domenica" con una rovesciata dal limite dell'area che termina però fuori, nel secondo tempo sfiora il pareggio ma Esposito è bravo a dirgli di no.
Inizia male l'incontro perdendo il pallone che consente a De Simone di involarsi in solitaria verso la porta e siglare il gol dell'1-0. Nella ripresa ha l'opportunità per rimediare al suo errore ma spreca una clamorosamente un'occasione mettendo largo di testa da posizione ravvicinata.
Incolpevole sui goal degli avversari, viene impegnato raramente. La miglior parata per lui arriva per rimediare ad un suo errore personale in rinvio.
Fulcro del gioco Flynet, dopo un inizio nervoso prende la squadra sulle spalle e la prestazione dei suoi migliora notevolmente. Trova il bel gol che consente ai suoi di andare al riposo in parità.
Parte dalla panchina ma ben presto viene inserito in campo anche per cercare di sfruttare al meglio i calci piazzati sfoderando il suo potente sinistro. Sigla lui il goal del definitivo 2-2 ma curiosamente non lo fa con un tiro dei suoi ma con un colpo di testa preciso da posizione ravvicinata.
Inizia bene il match con un tiro insidioso che viene però parato bene, nel prosieguo non risulta quasi mai incisivo e perde puntualmente il duello con Alonzo e tocca perciò pochissimi palloni.
Grande prestazione per il centrale degli Hot Dog che annulla Blasone non concedendo nulla all'attaccante avversario. Gioca benissimo in anticipo e sfrutta al meglio la sua altezza per sventare i pericoli sulle palle aeree.
Nella prima frazione di gioco pecca di egoismo in un'occasione che poteva portare i suoi sul 2-0 e chiudere forse il match. Nella ripresa si preoccupa più della fase di contenimento che di quella offensiva.
Prestazione di carattere per il 99 viola che riesce a dare una ottima mano in difesa e a rendersi pericoloso anche in zona goal. Dal suo piede parte la punizione dalla quale arriva la rete del 2-1 Hot Dog.
Migliore in campo in assoluto, oltre al goal-lampo che sblocca l'incontro al primo minuto di gioco recupera una quantità incredibile di palloni lottando con caparbietà fino all'ultimo secondo cercando anche con insistenza la doppietta.
7.5Primo tempo in cui è quasi spettatore dell'incontro, nella ripresa però è grande protagonista con almeno 3 interventi fondamentali con i piedi.
Probabilmente la sua miglior partita da quando è iniziata l'avventura degli Hot Dog, sempre preciso e attento in chiusura, non rischia praticamente nulla per tutto l'incontro risolvendo anche qualche situazione di pericolo.
Solita gara di sacrificio per la punta degli Hot Dog che non si risparmia mai e pressa senza soluzioni di continuità sui difensori avversari impedendo loro uscite facili. Ad inizio ripresa gioca qualche minuto da difensore centrale e riesce a ben figurare.
Inizia dalla panchina ed entra in una fase molto delicata dell'incontro con i Flynet alla ricerca del gol dell'1-1 e per questo motivo la sua partita è fatta soprattutto di grande lotta a centrocampo.
Il goal con cui porta in vantaggio i suoi è uno di quelli difficili da pensare, sfrutta un pallone vagante colpendolo di tacco e mettendolo preciso alle spalle di Mabylle. Galvanizzato dal goal crea diverse occasioni servendo degli ottimi assist ai compagni che però sprecano.
Incontro scoppiettante quello tra i Viola di capitan De Simone e i Flynet di Vincenzo De Martino.
Ad aprire le danze è proprio il Capitano degli Hot Dog che colpisce a freddo gli avversari dopo neanche un minuto di gioco. Il goal segnato dà la carica ai Viola che insistono alla ricerca del raddoppio ma nel finale di prima frazione vengono sorpresi dalla rete di Marino che con un destro preciso dal limite dell'area manda le squadre al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa Flynet che giocano sicuramente meglio rispetto alla prima parte di gara ma sono ancora i ragazzi dell'Hot Dog a trovare la rete per primi con un goal di tacco di Marra che da due passi sfrutta nel modo migliore un pallone vagante. Quando l'incontro sembra volgere al termine, con l'Hot Dog impegnato più a difendere l'esiguo vantaggio che a cercare di allungare le distanze, arriva la rete del meritato pareggio Flynet con un colpo di testa da posizione ravvicinata di Russo.
Il pareggio è alla fine il risultato più giusto con le due squadre che, nonostante la classifica non esaltante per entrambe, hanno regalato un piacevole pomeriggio di calcio ai tifosi arrivati al Millennium.
Ad aprire le danze è proprio il Capitano degli Hot Dog che colpisce a freddo gli avversari dopo neanche un minuto di gioco. Il goal segnato dà la carica ai Viola che insistono alla ricerca del raddoppio ma nel finale di prima frazione vengono sorpresi dalla rete di Marino che con un destro preciso dal limite dell'area manda le squadre al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa Flynet che giocano sicuramente meglio rispetto alla prima parte di gara ma sono ancora i ragazzi dell'Hot Dog a trovare la rete per primi con un goal di tacco di Marra che da due passi sfrutta nel modo migliore un pallone vagante. Quando l'incontro sembra volgere al termine, con l'Hot Dog impegnato più a difendere l'esiguo vantaggio che a cercare di allungare le distanze, arriva la rete del meritato pareggio Flynet con un colpo di testa da posizione ravvicinata di Russo.
Il pareggio è alla fine il risultato più giusto con le due squadre che, nonostante la classifica non esaltante per entrambe, hanno regalato un piacevole pomeriggio di calcio ai tifosi arrivati al Millennium.
