sab 19 marzo '16 - 16:00 - 7° giornata
Sbaglia anche gli appoggi più semplici mettendo spesso la squadra in difficoltà quando perde palla nella propria trequarti. Non riesce ad uscire dal pressing e subisce le sovrapposizioni dei terzini.
Prova a dare un po' di verve alla manovra con i suoi dribbling ma spesso dopo il primo si ritrova punto e a capo nel doverne saltare un altro con i compagni che continuano a nascondersi dietro le maglie avversarie.
I tiri di Muto e Ruggiero, benchè da di distanza ravvicinata, erano comunque centrali e qualcosa in più poteva fare. Un paio di interventi, poi, sempre nei limiti dell'ordinario.
Insieme a Lo Iudice il migliore dei suoi e gli unici a superare la sufficienza. Si ritrova praticamente a reggere da solo la difesa senza il giusto apporto dalle fasce nè dai terzini, nè tanto meno dai centrocampisti.
Esagera spingendosi in avanti e lasciando scoperta la sua fascia. Prova un paio di volte ad attaccare il fondo palla al piede senza fortuna ed è costretto ad uscire per una botta alla testa.
E' l'unico che sembra avere un minimo di idea sul da farsi con il pallone tra i piedi e prova fino all'ultimo a giocarla a terra e far girare la squadra. Capisce che deve fare da solo quando è ormai troppo tardi.
Per buona parte del match latita in mezzo al campo senza una vera e propria posizione. Quando ha la palla tra i piedi sembra volersi lanciare tra le maglia avversarie a mo' di rugby, senza idee.
il capitano, soprattutto nella ripresa, tocca molti palloni e lotta più che nel primo ma non basta assolutamente. Un paio di volte non sfrutta la parità numerica cercando dei passaggi fuori misura quando potrebbe anche calciare.
La sua rete dona un'illusione che dura veramente troppo poco. Poi si sbatte, si dimena e protesta ma non riesce nemmeno una volta a liberare il destro o a impensierire in qualche modo il portiere avversario che pure dimostra di non essere impeccabile.
Sempre preciso e ordinato, nonchè pulito negli interventi. Sale quando può e in difesa si mostra con la giusta concentrazione anche quando sostituisce Zampella al centro che non è propriamente un ruolo facile.
Fa un po' di lavoro oscuro, spesso anche senza palla, mettendosi al servizio della squadra. Solo nei primi minuti lo si vede nelle zone goal poi è tanta corsa a tappar buchi.
Per sua fortuna la punizione ad inizio partita viene subito neutralizzata dalle reti dei compagni e da quel momento non subisce tiri di notevole difficoltà. Ma in quel caso doveva e poteva senza dubbio fare meglio.
Non ha ben chiaro quale sia il suo ruolo e allora corre il doppio dei compagni per sopperire a questa mancanza tattica. Purtroppo però non brilla nemmeno con il pallone tra i piedi. Unica nota stonata della squadra, oggi.
Non è decisivo come suo solito ma dimostra una buona maturità prima da esterno, aiutando al centro, e poi da punta quando sfrutta la sua velocità per i contropiede che aiutano la squadra a salire.
Al netto della straordinaria rete che mette a segno, gioca una partita incredibile. In difesa è insuperabile e quando esce palla al piede, con le sue accelerazioni è devastante e crea sempre la superiorità numerica.
7.5Trova una rete da vero bomber e si muove molto su tutto il fronte per cercare palloni e spazi in cui giocarli. Non sempre li trova, ma soprattutto soffre un po' la fisicità di Giovino che lo sovrasta.
Il suo impatto sulla partita è fenomenale perchè nei primi minuti prende in mano il centrocampo e mette a segno il pareggio, prima di servire l'assit a Ruggiero per completare la rimonta. Anche nel finale è decisivo con le sue chiusure ma paga solo qualche momento di appannamento.
Leader incontrastato della difesa, non solo sulle palle alte che sono come manna dal cielo per lui. Dimostra una discreta tecnica quando cerca l'anticipo e esce palla al piede dalla difesa tenendo sempre corta la squadra ma soprattutto, lasciando pochi spazi a Muscettola.
Sbaglia anche gli appoggi più semplici mettendo spesso la squadra in difficoltà quando perde palla nella propria trequarti. Non riesce ad uscire dal pressing e subisce le sovrapposizioni dei terzini.
Prova a dare un po' di verve alla manovra con i suoi dribbling ma spesso dopo il primo si ritrova punto e a capo nel doverne saltare un altro con i compagni che continuano a nascondersi dietro le maglie avversarie.
I tiri di Muto e Ruggiero, benchè da di distanza ravvicinata, erano comunque centrali e qualcosa in più poteva fare. Un paio di interventi, poi, sempre nei limiti dell'ordinario.
Insieme a Lo Iudice il migliore dei suoi e gli unici a superare la sufficienza. Si ritrova praticamente a reggere da solo la difesa senza il giusto apporto dalle fasce nè dai terzini, nè tanto meno dai centrocampisti.
Esagera spingendosi in avanti e lasciando scoperta la sua fascia. Prova un paio di volte ad attaccare il fondo palla al piede senza fortuna ed è costretto ad uscire per una botta alla testa.
E' l'unico che sembra avere un minimo di idea sul da farsi con il pallone tra i piedi e prova fino all'ultimo a giocarla a terra e far girare la squadra. Capisce che deve fare da solo quando è ormai troppo tardi.
Per buona parte del match latita in mezzo al campo senza una vera e propria posizione. Quando ha la palla tra i piedi sembra volersi lanciare tra le maglia avversarie a mo' di rugby, senza idee.
il capitano, soprattutto nella ripresa, tocca molti palloni e lotta più che nel primo ma non basta assolutamente. Un paio di volte non sfrutta la parità numerica cercando dei passaggi fuori misura quando potrebbe anche calciare.
La sua rete dona un'illusione che dura veramente troppo poco. Poi si sbatte, si dimena e protesta ma non riesce nemmeno una volta a liberare il destro o a impensierire in qualche modo il portiere avversario che pure dimostra di non essere impeccabile.
Sempre preciso e ordinato, nonchè pulito negli interventi. Sale quando può e in difesa si mostra con la giusta concentrazione anche quando sostituisce Zampella al centro che non è propriamente un ruolo facile.
Fa un po' di lavoro oscuro, spesso anche senza palla, mettendosi al servizio della squadra. Solo nei primi minuti lo si vede nelle zone goal poi è tanta corsa a tappar buchi.
Per sua fortuna la punizione ad inizio partita viene subito neutralizzata dalle reti dei compagni e da quel momento non subisce tiri di notevole difficoltà. Ma in quel caso doveva e poteva senza dubbio fare meglio.
Non ha ben chiaro quale sia il suo ruolo e allora corre il doppio dei compagni per sopperire a questa mancanza tattica. Purtroppo però non brilla nemmeno con il pallone tra i piedi. Unica nota stonata della squadra, oggi.
Non è decisivo come suo solito ma dimostra una buona maturità prima da esterno, aiutando al centro, e poi da punta quando sfrutta la sua velocità per i contropiede che aiutano la squadra a salire.
Al netto della straordinaria rete che mette a segno, gioca una partita incredibile. In difesa è insuperabile e quando esce palla al piede, con le sue accelerazioni è devastante e crea sempre la superiorità numerica.
7.5Trova una rete da vero bomber e si muove molto su tutto il fronte per cercare palloni e spazi in cui giocarli. Non sempre li trova, ma soprattutto soffre un po' la fisicità di Giovino che lo sovrasta.
Il suo impatto sulla partita è fenomenale perchè nei primi minuti prende in mano il centrocampo e mette a segno il pareggio, prima di servire l'assit a Ruggiero per completare la rimonta. Anche nel finale è decisivo con le sue chiusure ma paga solo qualche momento di appannamento.
Leader incontrastato della difesa, non solo sulle palle alte che sono come manna dal cielo per lui. Dimostra una discreta tecnica quando cerca l'anticipo e esce palla al piede dalla difesa tenendo sempre corta la squadra ma soprattutto, lasciando pochi spazi a Muscettola.
Partita che già nei primi minuti dice tutto quello che doveva dire: passa in vantaggio Muppet da punizione ma al 10° minuto Mambo ha già ribaltato il match con le reti di Sannino e Ruggiero. Nella ripresa allunga definitivamente la squadra in giallo con la bellissima rete di Muto. Si chiude quindi 3-1 con una vittoria che dire meritata è poco poichè Mambo nel primo tempo schiaccia completamente gli avversari nella propria metà campo e nella ripresa si limita a controllare e ripartire senza mai soffrire gli affondi avversari.
