mar 27 ottobre '15 - 22:00 - 6° giornata
Si rende autore di una prestazione di sostanza più che di qualità, lasciandosi anche prendere diverse volte dal nervosismo. IRASCIBILE
Viene chiamato in causa in diverse circostanze, facendosi sempre cogliere attento e preparato. Non è completamente esente da colpe in occasione della 3° rete subita dai suoi.
REATTIVO
Disputa una partita di grande intensità in mezzo al campo, lottando su ogni pallone. Non impeccabile in fase di costruzione e finalizzazione del gioco. RUVIDO
Si rende autore di una grande prestazione difensiva, riuscendo a stroncare sul nascere la maggior parte degli attaccanti provenienti dalle sue parti. L'esultanza successiva al goal decisivo del 4-3, segnato nei secondi finali di partita, ricorda tanto quella di Fabio Grosso in Italia - Germania del 2006. L'UOMO DEL DESTINO
6.5Fa letteralmente a sportellate con i difensori avversari, difendendo un'infinità di palloni e servendo diverse sponde ai propri compagni di squadra. Il giocatore inetto e maldestro delle prime giornate sembra essere ormai un lontano ricordo. CONTINUA COSI
La sua prestazione tende a calare progressivamente con il passare dei minuti, probabilmente anche a causa di un forte nervosismo legato alla frustrazione per l'andamento dell'incontro. DECONCENTRATO
Si rende autore di una discreta prestazione difensiva, anche se molto lontana dagli alti livelli a cui è solito esprimersi. L'ammonizione dopo pochi minuti influenza indubbiamente la sua prova, rendendolo nervoso ed agitato. SOTTOTONO
Prestazione di grande corsa ed intensità la sua, non è di certo un caso se il 3° autogoal avversario sia proprio frutto di un suo tiro-cross dal fondo. INSTANCABILE
Viene schierato per la prima volta a centrocampo, allo scopo di aumentare la qualità del gioco della squadra. I giocatori avversari tuttavia gli prendono rapidamente le misure, permettendogli di portare a termine pochissime giocate.
ESPERIMENTO FALLITO
Mette in campo tanto impegno e forza di volontà, anche se riesce ad incidere poco nelle sorti dell'incontro (cerca per lo meno di sedare gli animi nei momenti di nervosismo in campo). PACIERE
Prestazione di grande quantità ed intensità la sua, sempre attento, duro e puntuale nelle chiusure difensive. CERTEZZA
Prestazione altalenante la sua, caratterizzata da un 1° Tempo ad alti livelli (sua la rete del momentaneo 1-1), ma da un 2° Tempo in cui sia il nervosismo, sia la marcatura incessante dei difensori avversari, gli impediscono di giocare discretamente il pallone. BIPOLARE
Si rende autore di una prestazione nella norma, mantenendo alta la concentrazione per buona parte dell'incontro.
SOLDATO SEMPLICE
Si rende autore di una prestazione di qualità, con le sue giocate individuali manda letteralmente in tilt il reparto arretrato avversario. Peccato per la sfortunata deviazione in occasione del momentaneo 2-1. TALENTUOSO
Prestazione di grande quantità e dinamismo la sua, sbaglia poco o nulla sia in fase di costruzione che in fase di ripiegamento. La rete del momentaneo 3-3 abbellisce ulteriormente la sua prestazione. IN CRESCITA
x2 La sua non sarebbe neanche una cattiva prestazione, se non fosse per quelle due deviazioni (la prima a dir poco sciagurata) che di fatto segnano negativamente le sorti dell'incontro. 8 UOMO PER IL CORINTHIAS
Sui goal subiti non ha praticamente colpe, fatta eccezione per il 3° autogoal, sul quale francamente poteva fare qualcosina in più. SFORTUNATO
Resta molto spesso fuori dal vivo del gioco, prestazione da dimenticare la sua. IMPALPABILE
Si rende autore di una prestazione di sostanza più che di qualità, lasciandosi anche prendere diverse volte dal nervosismo. IRASCIBILE
Viene chiamato in causa in diverse circostanze, facendosi sempre cogliere attento e preparato. Non è completamente esente da colpe in occasione della 3° rete subita dai suoi.
REATTIVO
Disputa una partita di grande intensità in mezzo al campo, lottando su ogni pallone. Non impeccabile in fase di costruzione e finalizzazione del gioco. RUVIDO
Si rende autore di una grande prestazione difensiva, riuscendo a stroncare sul nascere la maggior parte degli attaccanti provenienti dalle sue parti. L'esultanza successiva al goal decisivo del 4-3, segnato nei secondi finali di partita, ricorda tanto quella di Fabio Grosso in Italia - Germania del 2006. L'UOMO DEL DESTINO
6.5Fa letteralmente a sportellate con i difensori avversari, difendendo un'infinità di palloni e servendo diverse sponde ai propri compagni di squadra. Il giocatore inetto e maldestro delle prime giornate sembra essere ormai un lontano ricordo. CONTINUA COSI
La sua prestazione tende a calare progressivamente con il passare dei minuti, probabilmente anche a causa di un forte nervosismo legato alla frustrazione per l'andamento dell'incontro. DECONCENTRATO
Si rende autore di una discreta prestazione difensiva, anche se molto lontana dagli alti livelli a cui è solito esprimersi. L'ammonizione dopo pochi minuti influenza indubbiamente la sua prova, rendendolo nervoso ed agitato. SOTTOTONO
Prestazione di grande corsa ed intensità la sua, non è di certo un caso se il 3° autogoal avversario sia proprio frutto di un suo tiro-cross dal fondo. INSTANCABILE
Viene schierato per la prima volta a centrocampo, allo scopo di aumentare la qualità del gioco della squadra. I giocatori avversari tuttavia gli prendono rapidamente le misure, permettendogli di portare a termine pochissime giocate.
ESPERIMENTO FALLITO
Mette in campo tanto impegno e forza di volontà, anche se riesce ad incidere poco nelle sorti dell'incontro (cerca per lo meno di sedare gli animi nei momenti di nervosismo in campo). PACIERE
Prestazione di grande quantità ed intensità la sua, sempre attento, duro e puntuale nelle chiusure difensive. CERTEZZA
Prestazione altalenante la sua, caratterizzata da un 1° Tempo ad alti livelli (sua la rete del momentaneo 1-1), ma da un 2° Tempo in cui sia il nervosismo, sia la marcatura incessante dei difensori avversari, gli impediscono di giocare discretamente il pallone. BIPOLARE
Si rende autore di una prestazione nella norma, mantenendo alta la concentrazione per buona parte dell'incontro.
SOLDATO SEMPLICE
Si rende autore di una prestazione di qualità, con le sue giocate individuali manda letteralmente in tilt il reparto arretrato avversario. Peccato per la sfortunata deviazione in occasione del momentaneo 2-1. TALENTUOSO
Prestazione di grande quantità e dinamismo la sua, sbaglia poco o nulla sia in fase di costruzione che in fase di ripiegamento. La rete del momentaneo 3-3 abbellisce ulteriormente la sua prestazione. IN CRESCITA
x2 La sua non sarebbe neanche una cattiva prestazione, se non fosse per quelle due deviazioni (la prima a dir poco sciagurata) che di fatto segnano negativamente le sorti dell'incontro. 8 UOMO PER IL CORINTHIAS
Sui goal subiti non ha praticamente colpe, fatta eccezione per il 3° autogoal, sul quale francamente poteva fare qualcosina in più. SFORTUNATO
Resta molto spesso fuori dal vivo del gioco, prestazione da dimenticare la sua. IMPALPABILE
Partita equilibrata ed a tratti nervosa, con un San Lorenzo molto sfortunato se si pensa ai 3 autogoal che hanno permesso per ben 3 volte al Corinthias di passare momentaneamente in vantaggio.
