gio 28 aprile '16 - 20:00 - 2° giornata
Si guadagna la palma di migliore in campo al temine di una partita nella partita con Navas che lo vede uscire vittorioso, anche con qualche trattenuta o entrata intimidatoria, come un vero leader difensivo deve fare in questi casi.
7.5
Esegue il compito senza sbavature e senza prendersi troppi rischi. Alla fine non spinge mai e Iacchetta dal suo lato lo impegna ma sempre in modo molto relativo.
Porta sulle spalle il peso del calcio di rigore sbagliato che poteva cambiare l'inerzia del match. Quell'errore lo condiziona per tutta la ripresa e infatti non arrivano giocate degne di nota dai suoi piedi.
Quando può dà anche una mano in fase di spinta mostrando ottimo tempismo e buona propensione al sacrificio. In difesa sempre attento, si prende qualche fallo d'esperienza.
Prova qualche volta ad abbassare il ritmo e cercare la giocata ma non è la partita giusta. Allora comincia ad adeguarsi allo standard recuperando palloni e lanciando subito l'azione ma non è lucido.
Insieme a Bruno, il salvatore della patria con le sue parate nella ripresa. E' importantissimo anche con le sue indicazioni e tiene sempre sveglia e alta l'attenzione della difesa.
Manca lui, la sua qualità, i suoi guizzi. Appena prende palla è subito marcato e pressato e non ha tempo di ragionare. Nella ripresa ha più spazio ma non è in giornata.
Gli arrivano pochi palloni e allora prova a muoversi anche sulle fasce per aprire la difesa ma non ci riesce. Si apprezza l'impegno ma ha bisogni di essere servito meglio.
Padrone del centrocampo, nella ripresa alza di molto il baricentro aiutando anche gli esterni in evidente difficoltà. Navas non riesce mai a liberarsi nonostante lui provi più volte lanciarlo.
Fa ottima guardia su Scognamiglio che è di fatto costretto ad emigrare in altre zone. Tranquillo anche nell'impostare la manovra, sempre con qualità e calma.
Ha il merito di farsi vedere tra le linee e giocare molti palloni, ma ha anche il demerito di giocarli male. Non libera mai il tiro che è la sua arma migliore e allora risulta innocuo.
Prova a scaldare il sinistro nel primo tempo dai calci piazzati ma trova sulla strada un ottimo Pacia. Nella ripresa arretra un po' sacrificandosi di più per la squadra e chiudendo gli spazi.
Fa letteralmente a botte con Bruno per guadagnarsi qualche palla goal o almeno un po' di spazio di manovra. Sicuramente viene maltrattato ma qualche volta si libera e deve fare i conti col portiere.
Sinistra o centro, ci mette sempre la stessa applicazione, senza strafare e senza perdersi in inutili preziosismi. A volte il caro vecchio "spezza e spazza" funziona.
Resta molto bloccato e fa bene perchè non ha il fiato per ripiegare ma presidia la sua zona con attenzione e applicazione tattica. Minimo e indispensabile.
Completamente assente dalla manovra. Gli spazi sono pochi e lui non riesce a cercarseli. Mancano le sue giocate alla squadra che soffre proprio in fase di rifinitura.
Si guadagna la palma di migliore in campo al temine di una partita nella partita con Navas che lo vede uscire vittorioso, anche con qualche trattenuta o entrata intimidatoria, come un vero leader difensivo deve fare in questi casi.
7.5Esegue il compito senza sbavature e senza prendersi troppi rischi. Alla fine non spinge mai e Iacchetta dal suo lato lo impegna ma sempre in modo molto relativo.
Porta sulle spalle il peso del calcio di rigore sbagliato che poteva cambiare l'inerzia del match. Quell'errore lo condiziona per tutta la ripresa e infatti non arrivano giocate degne di nota dai suoi piedi.
Quando può dà anche una mano in fase di spinta mostrando ottimo tempismo e buona propensione al sacrificio. In difesa sempre attento, si prende qualche fallo d'esperienza.
Prova qualche volta ad abbassare il ritmo e cercare la giocata ma non è la partita giusta. Allora comincia ad adeguarsi allo standard recuperando palloni e lanciando subito l'azione ma non è lucido.
Insieme a Bruno, il salvatore della patria con le sue parate nella ripresa. E' importantissimo anche con le sue indicazioni e tiene sempre sveglia e alta l'attenzione della difesa.
Manca lui, la sua qualità, i suoi guizzi. Appena prende palla è subito marcato e pressato e non ha tempo di ragionare. Nella ripresa ha più spazio ma non è in giornata.
Gli arrivano pochi palloni e allora prova a muoversi anche sulle fasce per aprire la difesa ma non ci riesce. Si apprezza l'impegno ma ha bisogni di essere servito meglio.
Padrone del centrocampo, nella ripresa alza di molto il baricentro aiutando anche gli esterni in evidente difficoltà. Navas non riesce mai a liberarsi nonostante lui provi più volte lanciarlo.
Fa ottima guardia su Scognamiglio che è di fatto costretto ad emigrare in altre zone. Tranquillo anche nell'impostare la manovra, sempre con qualità e calma.
Ha il merito di farsi vedere tra le linee e giocare molti palloni, ma ha anche il demerito di giocarli male. Non libera mai il tiro che è la sua arma migliore e allora risulta innocuo.
Prova a scaldare il sinistro nel primo tempo dai calci piazzati ma trova sulla strada un ottimo Pacia. Nella ripresa arretra un po' sacrificandosi di più per la squadra e chiudendo gli spazi.
Fa letteralmente a botte con Bruno per guadagnarsi qualche palla goal o almeno un po' di spazio di manovra. Sicuramente viene maltrattato ma qualche volta si libera e deve fare i conti col portiere.
Sinistra o centro, ci mette sempre la stessa applicazione, senza strafare e senza perdersi in inutili preziosismi. A volte il caro vecchio "spezza e spazza" funziona.
Resta molto bloccato e fa bene perchè non ha il fiato per ripiegare ma presidia la sua zona con attenzione e applicazione tattica. Minimo e indispensabile.
Completamente assente dalla manovra. Gli spazi sono pochi e lui non riesce a cercarseli. Mancano le sue giocate alla squadra che soffre proprio in fase di rifinitura.
Questo è uno di quei 0-0 che certamente non può definirsi scialbo. Certo, la partita è tirata e le occasioni si contano sulle dita di una mano, ma All Blakcs e Già Amm PHertz si sono affrontati a suon di colpi proibiti, entrate dure e difese solide, in una partita che però è rimasta sempre corretta. Il risultato è sicuramente giusto con i neri che sbagliano, in chiusura di primo tempo, un calcio di rigore con Castriota mentre GAPH costringe Pacia agli straordinari soprattutto nella ripresa quando il portiere con due interventi decisivi salva la squadra dalla sconfitta sicura.
