Montanino e Di Leva sono un esempio di abnegazione e perseveranza.

E’ dal 2017 che i ragazzi di Pianura tentano di arrivare al bottino pieno e con il passar degli anni allestiscono una rosa sempre più competitiva, senza però mettere ai lati l’importanza dell’amicizia e quindi del gruppo.

Così l’ossatura degli ambra/nero si arricchisce di nuove gemme come Alessandro Capurso (capocannoniere dell’evento).
E’ grazie ai suoi gol ma anche delle ottime prestazione di Giuseppe Lellero, Alessio Zinno, Ciro Polverino e dello lo stesso Montanino che arriva la seconda finale della loro storia (la prima, in CoppaCalciotto, nel 2019).

Mercoledì 6 Aprile una partita quasi perfetta: si parte subito forte con due reti in 10 minuti che portano il nome di Montanino e Polverino.

Poi tanta legna ad arginare l’FC Babette, che cresce man mano e nel secondo tempo accorcia le distanze.

Ma non si molla e al triplice fischio finale scoppia la gioia di un gruppo di ragazzi testardi e con la passione per questo sport che scorre viva nelle vene.

Viva il calcio, viva Arend, viva lo Spiazzal Donetsk!